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Santorini: l’isola di lava


A rendere speciale e inconfondibile Santorini è la sua caldera, gloria del presente  e cicatrice del  passato di un’ isola che generò una raffinata civiltà cancellata improvvisamente più di tremila anni fa dall’ esposione del suo vulcano. Imploso su se stesso e sprofondando in mare il vulcano formò l’imponente anfiteatro di roccia che oggi si può ammirare sul versante occidentale dell’ isola. Con le sue scogliere dalle numerose tonalità di rosso e le case colorate sospese sul blu profondo del Mare Egeo, Santorini è conosciuta come una delle isole più belle del mondo, e solo se la vedrete con i vostri occhi potrete comprendere il perchè!
L’isola di Santorini vi lascerà senza parole per la  bellezza dei suoi scenari, che sembrano quasi creati dal vulcano, per generare meraviglia
negli occhi di chi li osserva. Dagli scenari vulcanici della caldera, alle sue spiagge di sabbia rossa e nera ai villaggi suggestivi e alle viste mozzafiato dell’ entroterra, Santorini emana il fascino di un’ isola permeata dalla magia della natura, un monumento naturale da inserire nella lista dei posti da vedere almeno una volta nella vita.

 

COME ARRIVARE A SANTORINI

Santorini e i suoi scorci da cartolina.

Sono arrivata in un ora di traghetto Seajet da Koufonissi a Thira /Fira (capitale di Santorini). Ho trovato questi traghetti molto professionali, puntuali e comodi.
Santorini ha un aeroporto internazionale ed è possibile raggiungerla anche con navi da crociera.

Qui puoi facilmente noleggiare un veicolo i più utilizzati sono auto, moto e quad. Noi abbiamo noleggiato una fida Panda.

Gli autobus passano spesso sull’isola, da Fira portano in tutti i punti principali dell’isola; Porto, Oia, Aeroporto, Kamari, Perissa (spiaggia nera) e Akrotiri (spiaggia rossa). L’autobus è un mezzo di trasporto alternativo economico (max 2,40 EUR a tratta).

LE BELLEZZE DI SANTORINI

Santorini e i suoi tramonti indimenticabili.

La Caldera di Santorini è una delle sue bellezze principali. L’esplosione del vulcano  avvenuta a Santorini circa tremila e cinquecento anni fa  ha provocato un’ alterazione topografica del Mediterraneo.

Aperitivo al tramonto vista Caldera.

Rocce e scogliere compongono il paesaggio della caldera che si estende per più di trecento metri sopra il livello del mare.

Il vulcano di Santorini e le altre isole vulcaniche del Mar Egeo fanno parte dell’ arco vulcanico ellenico.
L’isola infatti è il risultato di una serie di eruzioni , durante le quali le dimensioni e la forma di Santorini sono state cambiate numerose volte. Santorini è nota anche per le quattro isole di lava nera situate al centro del bacino
della caldera. Queste includono Aspronisi, Nea Kameni, Palea Kameni e Thirassia. Le isole si sono formate in seguito a dodici eruzioni .La maggior parte degli strati vulcanici sono visibili nelle sequenze multicolore delle pareti interne della caldera. Il vulcano di Santorini è conosciuto come Nea Kameni.

Le sorgenti termali di Santorini si sono formate dall’ eruzione del vulcano. Nea Kameni è circondata da acque calde e molto scure note per le loro proprietà terapeutiche. Le sorgenti sono costituite da manganese, ferro e zolfo.

COSA FARE A SANTORINI

Scopri la città di Fira

La città di Fira o Thera è la capitale di Santorini. Arroccata su un’ imponete scogliera con vista panoramica sul vulcano. Fira ha la classica architettura Cicladica, i monumenti più importanti della città includono il museo archeologico di Santorini con numerosi reperti del Sito Archeologico di Akrotiri, il museo della preistoria di Thera, la chiesa di Hypapante per il suo mosaico.
Personalmente ho  trovato Fira troppo caotica per questo ci sono stata giusto per un giro e non mi ci sono soffermata molto.

Cammina tra Fira, Imerovigli e Oia
Per godere delle viste panoramiche, la cosa migliore da fare è passeggiare tra Fira e Oia o viceversa.


L’escursione in pratica: Il percorso Fira-Firostefani-Imerovigli-Oia è uno- contrassegnato con il numero nove- dei tredici sentieri escursionistici tracciati sull’ isola , per ogniuo dei quali è disponibile una mappa dettagliata (esistono anche delle app dedicate come Santorini topoguide). Molto panoramico, si snoda su diversi fondi: strada asfaltata, sterrato, acciottolato e altri tipi di pavimentazione; strada facendo troverete cartelli che indicano le distanze.


Per percorrerlo vi serviranno in media 3/4 ore a seconda della vostra andatura e delle soste fotografiche che farete 🙂 .
non ci sono difficoltà particolari, (vi raccomando solo scarpe comode e acqua) e una volta arrivati a Oia potrete optare per il bus.

Tramonto nel Villaggio di Oia 

Oia vista al tramonto

Il villaggio di Oia è uno dei borghi più  pittoreschi di Santorini, in pratica tutte le foto che vediamo su Instagram sono state scattate li, Oia è una sorta di luogo di pellegrinaggio per tutti i viaggiatori che approdano sull’ isola.


Osservare il tramonto da Oia pare sia  una delle attrazioni principali durante i viaggi a Santorini.

Oia , sulla punta nordoccidentale di Santorini, sullo sfondo si intravede la sagoma dell’ isola di Thirasia.

Il villaggio di Oia si trova a nord dell’isola di Santorini, a circa 11 km da Fira (Thira).


Oia è in cima a una scogliera (a circa 150 mt dal livello del mare) da dove si può ammirare tutta la Caldera di Santorini  e  Palia e Nea Kameni e l’isola di Thirasia.
Il villaggio di Oia( Ia per i Greci) è anche conosciuto come “Apano Meria” e gli abitanti sono chiamati “Apanomeriti” che vuol dire “coloro che vivono in cima”.

Le rovine di un vecchio castello

Skaros Rock– il promontorio di Skaros con i ruderi della rocca bizantina del XIII secolo.

Santorini Skaros Rock : Skaros è un promontorio che si protende verso l’azzurro del Mar Egeo, e si trova di fronte a Imerovigli.
In passato qui si trovava un maestoso castello che era il luogo principale della congregazione cristiana a Santorini , fino all’inizio del 1800.
Sfortunatamente, il castello fu completamente distrutto durante un terremoto nel XIX secolo e tutto ciò che rimane oggi sono i resti del castello.
La leggenda vuole che il castello medievale di Skaros non sia mai stato conquistato durante i suoi lunghi 600 anni di esistenza.


C’è un sentiero ben delimitato, per raggiungere la cima, che parte dalla famosa chiesa di Agios Georgios.


I panorami sono mozzafiato e sono letteralmente un piacere per gli occhi, vi consiglio vivamente di non perdervi la vista dall’alto dello Skaros.

PRODOTTI DA ASSAGGIARE A SANTORINI

I prodotti locali dell’ Isola includono i deliziosi vini di Santorini, la melanzana bianca e il cappero che troverete praticamente in ogni piatto.

I pomodori di Santorini sono tra i prodotti più amati dell’ isola e hanno una denominazione D.O.P. qui in un piatto di grigliata di polpo.

I pomodorini di Santorini sono tra i prodotti più conosciuti dell’ isola e hanno una denominazione D.O.P.

La fava essiccata viene preparata come un purea, molto simile come consistenza all’hummus. È un piatto semplice ma allo stesso tempo molto nutriente, può essere servito come piatto principale oppure più spesso come contorno.

Le specialità locali includono le fave di Santorini, con le quali si prepara una zuppa deliziosa.

La meletinia, una torta farcita con formaggio cremoso di mizithra.

Tomato Keftedes le caratteristiche frittelle di pomodori dell’isola di Santorini.

I tomatokeftedes, un piatto a base di polpette di pomodori.

8 Comments

  • Cécile

    Prima del nostro viaggio nelle Cicladi, snobbavamo un po’ Santorini. Abbiamo decisamente cambiato idea, ed è in cima alle isole che vorremmo visitare! Complice una pagina Instagram su Santorini bellissima e, ovviamente, questo articolo.
    Ottime la fava e le polpette di pomodori, che abbiamo mangiato anche a Syros e Serifos. Davvero deliziosi!
    Bell’articolo come sempre Marilù!

    • Viaggincucina

      Grazie Cécile, ammetto che anche io inizialmente un po’ la snobbavo, ma quando ci sono andata ho compreso davvero perché è una delle isole più visitate al mondo.
      È davvero affascinante!

      • Anna

        Sai che ti dico? Io ci tornerei a Santorini 😃 Qualche anno fa mi era venuto il desiderio di andarci a capodanno, magari prendendo uno di quegli appartamenti super chic di Oia che si affacciano sulla Caldera. E invece voli quasi impossibili e prezzi delle case vista caldera altissimi anche in inverno😂

  • Elina

    Foto stupende, tu sempre bella 🙂
    Che dire Santorini per me è stata un’esperienza scolastica di tanti anni fa ma non solo un angolo di paradiso che ho nel cuore e mi piacerebbe tanto tornarci.
    Non ho assaggiato tutte le bontà che hai condiviso e quindi la prossima volta questo articolo sarà la mia guida!

  • Elena

    Ricordo Santorini dai racconti di viaggio di mio fratello, che vi era stato… dev’essere un piccolo paradiso in terra ! Che voglia di ricominciare a partire….anzi no, anche solo a pianificare…

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