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    Iraklia,tra spiagge e mulattiere.

    Insieme a Koufonisia, Schinoussa , Donoussa e la disabitata Keros, Iraklia, fa parte del gruppo di isole chiamate Piccole Cicladi.

    Nonostante la vicinanza a Naxos, che è a meno di un’ora di traghetto, Iraklia è tranquilla, riservata e con un atmosfera rallentata, come fuori dal tempo: un’ottima destinazione per chi ha voglia di allontanarsi da tutto.

    Una piccola isola con meno di 100 abitanti, che vivono tra il villaggio di Agios Georgios proprio sul porto, e la Chora, nota anche come Panagia. Iraklia non ha molto da offrire , è ciò che ho letto più volte prima di andare, io direi non ha molto da offrire  a parte un mare pazzesco, diversi sentieri per il trekking, e la possibità di stare a contatto con la natura e un senso di libertà che la rendono ai miei occhi un posto veramente affascinante, se come me amate posti simili allora continuate a leggere questo articolo sull’isola di Iraklia ,una passeggiata tra spiagge e mulattiere.

    COME RAGGIUNGERE L’ISOLA DI IRAKLIA, GRECIA.

    L’isola è accessibile solo in traghetto. Ci sono traghetti per Iraklia dal porto del Pireo ad Atene, e lo storico Express Skopelitis dalle altre isole del Mar Egeo.

    COME MUOVERSI A IRAKLIA, GRECIA.

    Camminare sull’ isola di Iraklia è uno dei modi per spostarsi, poiché i veicoli qui sono davvero pochissimi e non ci sono autonoleggi.

    C’è un autobus locale che fa il percorso dal porto alla spiaggia di Tourkopidago, passando per il villaggio principale.

    Iraklia ha due villaggi: Panagia, che si trova nel centro dell’isola e Agios Georgios, vicinissimo al  porto. Entrambi i villaggi vantano un’architettura tradizionale, con case bianche e finestre azzurre, ma tra i due è Agios Georgios il villaggio più sviluppato in termini di turismo. Ad Agios Georgios troverete due i market dell’isola di Iraklia e due taverne di pesce.

    Se arrivate ad Iraklia da un’altra isola vicina il mio consiglio è quello di fare scorta di cibo, perché i market hanno dei prezzi abbastanza alti (una bottiglia d’ acqua ad esempio costa 1 euro) .

    C’è un’unica strada asfaltata, lunga otto chilometri, che tocca il villaggio di Panagia, quasi disabitato (ma con una bakery che fa un pane buonissimo), e termina alla spiaggia di Tourkopigado, una piscina naturale chiusa tra le rocce.

    DOVE DORMIRE A IRAKLIA, GRECIA.

    Gli hotel di Iraklia invece sono concentrati quasi tutti tra il porto e in alcune spiagge vicine a quest’ ultimo. Un’opzione popolare per l’alloggio a Iraklia è il campeggio gratuito, grazie al bellissimo paesaggio naturale dell’isola.

    COSA FARE A IRAKLIA, GRECIA.

    LE SPIAGGE DI IRAKLIA

    Le spiagge di Iraklia, sono meravigliose, grandi e non attrezzate:

    La spiaggia di Livadi, si apre sulla costa orientale dell’isola, la più protetta dal vento: lunga e sempre tranquilla, si raggiunge con 15 minuti di passeggiata dal porto, e se siete fortunati potrete nuotare insieme alle tartarughe;

    La spiaggia di Agios Georgios è una spiaggia sabbiosa con acque limpide situata sul lato nord-est dell’isola, vicino al porto, ma nonostante ciò vanta acque davvero cristalline.

    Lungo la costa dell’isola troverete molte spiagge incontaminate. La maggior parte delle spiagge di Iraklia è facilmente raggiungibile a piedi, mentre altre possono essere raggiunte attraverso sentieri di trekking, che è una delle attività più popolari da fare a Iraklia.

    ESCURSIONI AD IRAKLIA, GRECIA.

    Iraklia ha otto sentieri escursionistici, popolari tra gli amanti della natura. Come nella maggior parte delle altre Cicladi, il paesaggio di Iraklia è selvaggio e arido, richissimo di cespugli di origano.

    L’isola ha scogliere tutt’intorno e ci sono diversi punti panoramici da cui è possibile vedere 19 delle isole vicine (la localizzazione delle foto del mio cellulare è davvero impazzita qui). Il punto più alto dell’isola si chiama Papas, e si trova a 420 metri, anche sei stato a Santorini, la vista da Papas rimarrà  nella tua mente per sempre.

    Alcune delle migliori escursioni a Iraklia sono i sentieri che portano a Profitis Ilias e a Merichas, dove è possibile raggiungere uno dei punti più pittoreschi dell’isola.

    Grotta di San Giovanni

    La grotta di San Giovanni è speciale per le sue formazioni di stalattiti e stalagmiti. Si trova sul lato meridionale dell’isola ed è raggiungibile a piedi dal villaggio di Panagia, seguendo un percorso di trekking che dura circa un’ora e mezza. La grotta è aperta alle persone che la visitano, ma non ci sono strutture di nessun tipo nelle vicinanze, quindi ricordate di portare con voi tutto l’occorrente; l’ingresso alla grotta è piuttosto piccolo, ma una volta dentro non crederete alle sue dimensioni.

    Portate una torcia, e i cellulari completamente carichi: sono sicura che non vorrete assolutamente rimanere senza luce al suo interno!

    La grotta di Agios Ioannis è stata scoperta per caso da un pastore che cercava riparo dalla pioggia alla fine del XIX secolo. Secondo la tradizione, nella grotta è stata ritrovata l’icona di San Giovanni, da cui ha preso il nome.

    Ogni anno, il 28 agosto, vigilia dell’onomastico del Santo, nella grotta si svolge un’importante cerimonia religiosa e centinaia di persone vi rendono parte con canti e candele.

    Iraklia è un’isola adatta a chi è alla ricerca di relax puro, le uniche attività a cui potrete dedicarvi oltre alle camminate e al mare, sono la contemplazione della natura e la pace dei sensi 😉 che ne dite vi ho messo un po’ di voglia di andarci?

  • Viaggi

    Guida di viaggio a Naxos, Grecia

    Guida di viaggio a Naxos, Grecia

    Naxos, Chora

    Naxos è la più grande isola delle Cicladi. È una destinazione turistica relativamente sconosciuta rispetto alle vicine isole di Mykonos o Santorini, ma mi è piaciuta davvero molto, e son felice di averla scelta come seconda tappa del nostro island hopping delle isole Cicladi in  Grecia.

    L’ho trovata così autentica, ho scoperto chi ha panorami davvero suggestivi e maestosi, ragion per cui vanta il titolo di “isola più verde delle Cicladi”, con le sue bellissime spiagge, villaggi incantevoli, castelli veneziani, templi, chiese, una bella Chora, negozi vivaci e tantissimi ristorantini, quest’ isola ha qualcosa da offrire a tutti!

    Come raggiungere Naxos, Grecia

    Naxos può essere raggiunta sia in traghetto che in aereo. Se volate dalla Grecia stessa all’aeroporto internazionale di Atene, potete prendere un volo diretto per Naxos con Aegean Airlines, Olympic Airlines o Sky Express. Questi aerei sono molto piccoli, quindi vi consiglio di prenotare un posto in anticipo. Il tempo di volo per Naxos da Atene in aereo è di circa un’ora. I traghetti per Naxos partono ogni giorno dal Pireo e dal porto di Rafina ad Atene. A seconda delle dimensioni del traghetto e del percorso, il viaggio dura dalle 4 alle 6 ore. Infine, potete arrivare a Naxos volando verso una delle isole vicine ad esempio Paros, Santorini o Mykonos e poi prendendo un traghetto per Naxos.

    Muoversi a Naxos, Grecia

    Poiché Naxos è l’isola più grande delle Cicladi, un’auto è la soluzione migliore per esplorarla. Ci sono diverse compagnie di autonoleggio sull’isola. Ci sono anche autobus pubblici che arrivano alle principali spiagge e villaggi di Naxos, ma se volete esplorare l’isola fuori dai classici  luoghi turistici, allora un’auto rimane la scelta migliore, anche perché sarebbe scomodissimo arrivare ai villaggi di montagna in motorino o in quad.

    Dove dormire a Naxos, Grecia

    Chora, conosciuta anche come la capitale dell’isola, è il posto migliore dove soggiornare a Naxos, almeno così credevamo quando abbiamo prenotato il nostro alloggio, ci sono molti caffè e ristoranti, strade di collegamento con villaggi di montagna, bellissime spiagge raggiungibili a piedi e altro ancora. Tenete presente che questa è la zona più popolare dell’isola, ma nel momento della prenotazione la nostra host(tra l’altro gentilissima), per fortuna, ci ha consigliato di alloggiare nella sua struttura vicino alla spiaggia di Agios Prokopios , se preferite qualcosa di un po’ più lontano dalla folla, potete anche prenotare un hotel vicino alla spiaggia di Agia Anna, alla spiaggia di Plaka o alla spiaggia di Aliko, sono tutti ottimi posti.

    Cose da fare a Naxos, Grecia

    Le spiagge di Naxos, Grecia

    Le migliori spiagge di Naxos si trovano tutte lungo il lato ovest dell’isola. Immaginate lunghe spiagge sabbiose, acque turchesi e rilassanti bar e taverne sulla spiaggia lungo la costa.

    A soli 2 km a sud della Chora si trova la prima spiaggia chiamata Agios Georgios. Proseguite lungo la strada e incontrerete la spiaggia di Agios Prokopios seguita dalle spiagge di Agia Anna, forse le spiagge più famose di Naxos, piene di tante belle taverne e bar sulla spiaggia.

    Queste spiagge tendono anche ad essere le più affollate durante la stagione estiva (anche se quest’ anno lettini e ombrelloni erano sistemanti rispettando il distanziamento sociale). Più in basso lungo la costa si trova la spiaggia di Plaka, una lunga spiaggia di sabbia bianca caratterizzata da dune.

    Peri veri avventurieri, Mikri Vigla Beach, Hawaii Beach e Aliko Beach sono le spiagge più appartate, tranquille ed esotiche dell’isola di Naxos. Mikri Vigla Beach è per i windsurfisti e gli appassionati di sport estremi, mentre Hawaii Beach e Aliko Beach sono spiagge perfette per picnic, per giocare a racchettoni o semplicemente godersi un buon libro lontano dalle spiagge più affollate.

    La maggior parte queste spiagge sono ancora incontaminate. Sia che voi preferite spiagge appartate lontano dalla calca o bar sulla spiaggia in cui fare aperitivi e festa, Naxos ha l’imbarazzo della scelta!

    Visita i villaggi di Naxos, Grecia

    Apeiranthos è il più grande villaggio di montagna di Naxos, si trova nel centro dell’isola. Conosciuto anche come il villaggio di marmo.

    Apeiranthos è pieno di case di marmo, piazze e affascinanti taverne e caffè.

    Se vi piace visitare i musei, Apeiranthos ne ha cinque tra cui scegliere: il museo geologico, il museo archeologico, il museo del folclore, il museo di storia naturale e il museo delle arti visive, anche se la cosa più bella da fare qui, secondo me, è perdersi tra le stradine e il sali scendi del villaggio stesso.

    Filoti, con tutti i suoi caffè, e le viste sulle montagne, non mi ha per nulla entusiasmata a dire il vero. Filoti è nota per i suoi uliveti, le chiese bizantine, per la qualità di carne di agnello e per i formaggi.

    Apollonas è un tranquillo e piccolissimo villaggio di pescatori sulla costa nord-orientale di Naxos. Ci sono hotel, taverne, negozi, ristoranti e caffè lungo la spiaggia, ed è nota per il suo pesce fresco.

    Apollonas era il porto principale per l’esportazione del marmo a Naxos. Troverete pittoreschi edifici imbiancati con un aspetto genuinamente greco.

    C’è una statua di Kouros appena fuori l’ingresso del villaggio che risale al VI secolo a.C.

    Esplora la città di Naxos, Grecia

    Passeggiate per le affascinanti strade di Chora, conosciuta anche come Città di Naxos per scoprire caffè e bar nascosti, per acquistare souvenir o semplicemente per fare un pò si scatti, ci sono angoli davvero davvero perfetti.

    Perdetevi ad esplorare i labirinti Chora, fate amicizia con i gatti lungo la strada e scoprite quanto è bella e unica nel suo genere la capitale di Naxos!

    Visita monumenti storici di Naxos, Grecia

    Portara , un tempo era l’ingresso al tempio di Apollo del 530 a.C. Questa grande porta in marmo è l’emblema dell’isola e il punto di riferimento per i locali. Per raggiungere Portara si segue il sentiero per l’isolotto di Palatia.

    Per assistere a un tramonto mozzafiato da Portara, assicuratevi di arrivarci almeno mezz’ora prima che il sole tramonti per assicurarvi un posto poiché è piuttosto affollato.

    Il Castello di Naxos si trova in cima alla Chora, formando un muro lungo la parte vecchia della città. Entrate nel castello da una delle tre porte principali, per esplorare gli stretti vicoli che portano in cima. Questo castello veneziano è forse uno degli insediamenti medievali fortificati meglio conservati della Grecia ed è un must quando si visita Naxos. Trovate la  strada che pi vi piace per raggiungere il castello, magari al tramonto per una splendida vista del sole che sparisce dietro Portara.

    Le statue di Kouros si trovano nel villaggio di Melanes. Queste statue antiche sono lunghe 6 metri e risalgono al 7 ° secolo. Gli archeologi ritengono che queste statue furono abbandonate a causa di difetti nella del marmo.

    Tempio di Demetra, purtroppo il GPS è stato imprevedibile durante gran parte di questo itinerario e non siamo riusciti a vederlo. Suggerirei di cercare il percorso prima e di inviarvi una copia  via email per l’utilizzo offline.

    Visita un’altra isola 

    Se state a Naxos più giorni ci sono diverse barche che fanno tour privati o traghetti  e potreste approfittarne per fare un giro di un giorno verso isole più o meno vicine; le opzioni includono : Paros, Koufonisia, Santorini e Mykonos . 

    Fatemi sapere nei commenti se siete stati a Naxos e se vi è piaciuta, in caso contrario quale isola greca vi è piaciuta di più o il posto in cui non riuscivate a smettere di fare foto proprio come me qui 😉 

  • Viaggi

    5 cose da fare a Mykonos

    Mykonos è l’isola più mondana delle Cicladi, regno del divertimento sotto le stelle, nota come la “Ibiza della Grecia” si è guadagnata il titolo di esperta di feste ma…

    “Non è tutto oro ciò che luccica.”

    Non fraintendetemi, ho adorato Mykonos. Ho amato le sue spiagge dorate, le acque cristalline, le romantiche case e gli edifici imbiancati a calce in contrasto con i colori di porte e finestre, però la sensazione che ho avuto scoprendola (sopratutto in alcune zone del centro) è che quest’ultima sia un po’ sopravvalutata.
    Non vi dico di non andare. Al contrario Mykonos è indubbiamente bella da vedere per quanto riguarda il suo lato naturalistico, ma sicuramente non è tra le mie preferite di questo island hopping alla scoperta delle Cicladi.

    Anche se mi sono persa la scena dei Party e della vita notturna, ho vissuto un’autentica Mykonos, viaggiando in un momento non proprio affollato e la mia conclusione è che si fa un grosso errore a pensare che sia solo l’isola del divertimento, Mykonos è più di una semplice isola delle feste!

    In questo articolo voglio condividere con voi le  5 cose da fare a Mykonos.

    1. Esplora le sue spiagge

    Uno dei tratti distintivi di Mykonos è di sicuro la bellezza delle sue spiagge, per godersi sole e mare è bene andare sul litorale sudorientale, abbastanza protetto dal vento, che offre una sfilza di spiagge bellissime (pensate Mykonos  ha ben 30 spiagge).

    Ogni spiaggia di Mykonos è una meraviglia, ovunque voi scegliete di andare, vi sembrerà di stare in paradiso.

    Ornos Beach

    Se viaggiate in famiglia di sicuro vi consiglio di dirigervi ad Ornos, troverete acqua bassa perfetta per i bambini e tanti bar e ristoranti nelle vicinanze.

    Super Paradise- al mattino presto-

    Se invece cercate la movida, non potete sbagliare con due party beach per eccellenza, Paradise e Super Paradise, in località Plintri, le feste qui iniziano ogni giorno alle 16:00 e in alta stagione da mezzanotte all’Alba, praticamente è festa tutto il giorno!

    Paraga

    Se vi piace abbronzarvi integralmente invece nella spiaggia di Paraga potete abbandonare vestiti e costume visto che è la spiaggia preferita dai nudisti.

    Psarou Beach

    La mia preferita in assoluto invece è Psarou Beach. La spiaggia di Psarou è una delle spiagge più Vip dell’isola di Mykonos (ma sarà che quest’anno siamo stati davvero fortunati a viaggiare in una Mykonos quasi vuota, abbiamo trovato una Psarou semideserta come tutte le spiagge del resto quasi vuote fino alle 15 almeno)!

    Si trova a 5 km dal centro di Mykonos ed è veramente pazzesca!! Sabbia fine e chiara e un mare dalle mille gradazioni di azzuro. Come  tutte le spiagge di Mykonos anche questa si divide in una zona attrezzata e una libera!

    La prima con diversi lidi (beach club) dove poter mangiare, ascoltare musica e noleggiare lettini, la seconda invece  libera.

    2. Esplora la città di Mykonos.

    Conosciuta come Chora (che significa ‘città principale’) dalla gente del posto, la città di Mykonos merita di essere esplorata passeggiando senza meta. Ha un’opportunità fotografica ad ogni angolo.

    Qui, le case cubiche imbiancate a calce contrastano con porte e finestre in legno dipinte con colori vivaci per creare i contrasti semplici ma sorprendenti.

    Aspettatevi di veder spuntare bouganville pastello, minuscole chiese dai tetti colorati( quasi tutte private, a quanto pare avere una cappella di proprietà è uno status symbol qui), negozi eleganti e ristoranti e bar che fiancheggiano il labirinto della città con le viuzze bianche.

    3. Scatta una foto dei famosi mulini a vento.

    Kato Mili Windmills
    I Mulini al vento sulla collina di Kato Mili

    Sul promontorio di Kato Mili questi mulini sono  un punto di riferimento a Mykonos e ne testimoniano il suo passato rurale. Ne troverere sette nella Chora: furono costruiti dai veneziani nel XVI secolo e originariamente erano utilizzati per macinare il grano che serviva a sfamare la popolazione. Sebbene non funzionino più, le loro facciate sono state preservate per molti secoli, e vale la pena farci un salto (se riuscite meglio al tramonto).

    4.Passeggia per la Little Venice.

    Little Venice

    Non lontano dai mulini a vento sopra menzionati, troverete Little Venice, una zona pittoresca sul lungomare, piena di bar, ristoranti e caffè, (che la rendono davvero troppo turistica per i miei gusti) , anche se non è stata tra le mie zone preferite merita una visita.

    Per coloro che si chiedono come sia nata, la storia di Little Venice è davvero antica; fu costruita nel XVI secolo per comodità, i pirati allora erano una vera minaccia, fu così che i residenti costruirono balconi a strapiombo sull’acqua per caricare rapidamente le merci su e giù dalle navi e far si che queste non venissero rubate.

    5. Perditi alla scoperta dell’Isola 

    Se volete vivere in pieno l’autenticità dell’Isola di Mykonosnon  non vi resta che uscire al mattino presto quando i raggi del sole fortissimi, il bianco della sua architettura, le case incastrate come puzzle e il silenzio vi accoglieranno insieme alla vita che riprende lentamente.

     Il mattino porta con sé  l’odore dei  forni,  un’inizio di quotidianità con i cafè che servono le  prime colazioni  accompagnate da bicchieri di caffè freddo o nero.

    Insomma nonostante alcune delle sue zone mi hanno un po’ delusa Mykonos è stato per me un posto di pace. Per quanto sia un’isola conosciuta per la vita notturna, ha un lato  tranquillo (basta andarlo a cercare), e, mi è piaciuto molto perdermi tra le sue strade(e non parlo solo di quelle della Chora)con lunghe camminate, è una delle cose che più ho amato fare e, ogni volta, dopo ogni angolo ho avuto la sensazione che ci fosse un angolo ancora  più bello o un’ altra spiaggia dalle acque più cristalline ad aspettarmi.

    Come muoversi a Mykonos

    Un servizio di bus (www.mykonosbus.com) da Mykonos Town porta all’ aeroporto, alle spiagge principali e ad Ano Mera: biglietti da 1,80 euro.  Il servizio di barche (Taxi Boat) parte dal molo di Platis Gialos, 5km a sud della Chora: ferma in diverse spiagge della costa est e fa capolinea a Elia (https://www.e-mykonos.gr/en/water-taxis/) Se siete temerari come noi potete arrivare fin dove vi portano i vostri piedi. Ma per ottimizzare i tempi potete noleggiare un’ auto, un quad o un motorino, i prezzi partono da 25 euro al giorno.