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    La mia intervista su Rolling Pandas

    Ieri avuto il piacere di essere intervistata da Alice di Rolling Pandas.

    Qui trovate la mia intervista in cui ho parlato di viaggi, piatti deliziosi e molto altro.

    Rolling Pandas è una piattaforma per organizzare viaggi, per ogni tipo di esigenza.
    Un esperto team online  risponderà a qualsiasi domanda su prenotazioni, tour o eventuali richieste di viaggio.

    Se volete saperne di più visitate il loro sito e seguiteli sui socials.

  • Viaggi

    Budapest

    Budapest è una delle capitali europee che più mi ha sorpresa, un posto in cui spuntano attrazioni a ogni angolo, dai musei ai monumenti , dalla street art ai numerosi pub, Budapest vi colpirà sin da subito.
    Se questa è la vostra prima volta a Budapest, probabilmente non sapete da dove cominciare o cosa aspettarvi, prendete nota delle migliori cose da fare in questa bellissima città.

    IL PARLAMENTO

    Il Palazzo del Parlamento ungherese è il più grande Parlamento al mondo! Potrete osservarlo da molti punti della città.
    È davvero impressionante guardare da tutte le angolazioni della sua architettura neogotica.
    L’edificio ospita centinaia di uffici del parlamento, la biblioteca nazionale e alcune aree sono aperte alle visite guidate.
    I tour si svolgono ogni giorno in diverse lingue, potrai acquistare i biglietti sia in loco che online.


    Ti suggerisco di concederti il ​​tempo di vederlo dall’altra parte del Danubio per avere una visione più ampia (e maestosa) dell’edificio.

    BASTIONE DEI PESCATORI

    Prende il nome dal gruppo di pescatori che hanno difeso le mura della città durante il Medioevo, questo posto è uno dei migliori punti panoramici e le principali attrazioni di Budapest.


    Il luogo ha sette torri, come nelle sette tribù Magiare che fondarono l’Ungheria nell’895 d.C. Puoi entrare gratuitamente in queste torri, tranne una, la torre superiore.
    Puoi passare un po’ a passeggio per la zona, ti sorprenderà  da qualsiasi angolazione.


    CHIESA DI MATTIA

    Proprio di fronte al Bastione dei Pescatori si trova questa chiesa con architettura in stile neogotico. La storia della Chiesa di Mattia e le sue molteplici riforme servono come simbolo delle molte culture e imperi a cui ha assistito.

    Una caratteristica molto particolare di questa chiesa è che il tetto è coperto con le famose piastrelle di ceramica Zsolnay, rendendo l’edificio più colorato e accattivante.
    Anche la chiesa di Mattia è un museo e ospita concerti ogni venerdì sera a luglio e agosto.

    CASTELLO DI BUDA

    Il castello di Buda (ex palazzo reale) è un sito del patrimonio mondiale dell’Unesco con un’architettura impressionante e un’eredità storica. Situato nella parte superiore di Castle Hill, offre uno splendido belvedere su Pest.
    Nel 13 ° secolo, il Castello di Buda era la dimora della famiglia reale ungherese. Oggi il castello ospita la Galleria nazionale ungherese e il Museo di storia di Budapest.
    Puoi passeggiare per il castello e goderti la vista sul Danubio. Oppure, puoi fare una visita guidata di circa 2 ore all’interno dell’edificio.
    I giardini del castello sono aperti 24 ore su 24 e ospitano spesso dei festival, per i quali è necessario avere un biglietto.

    MONUMENTO ALLA LIBERTÀ

    Cammina verso la storica collina di Gellert. Questo è un altro posto fantastico da cui ammirare panorami super mentre apprendi il ricco passato di Budapest.


    Raggiungerai la Statua del monumento alla  Libertà. Questo è uno dei pochi monumenti comunisti che è stato mantenuto al suo posto dopo il passaggio alla democrazia. Fu costruito nel 1947 in commemorazione della liberazione sovietica dell’Ungheria dalle forze naziste durante la seconda guerra mondiale.
    Man mano che l’opinione pubblica nei confronti dei sovietici cambiava negli anni successivi, alcune parti del monumento furono danneggiate. L’iscrizione è stata modificata e ora ha lo scopo di onorare coloro che si sono sacrificati per l’indipendenza e la libertà dell’Ungheria (non più diretta ai sovietici).

    TERME SZÉCHENYI

    Uno dei più grandi complessi di bagni in Europa con 21 piscine e diversi servizi benessere.
    Ci sono molti grandi complessi a Budapest, da cui il soprannome di “Città delle Terme”, ma Széchenyi è probabilmente il più famoso per la sua architettura neo-barocca e neo-rinascimentale.
    Apre alle 6 del mattino, quindi avrai la possibilità di goderti le piscine con poche persone se vai al mattino presto. Controlla sul sito ufficiale per i loro servizi e tariffe.

    PIAZZA DEGLI EROI

    Questa è la piazza più grande di Budapest. Fu costruita nel 1896 in occasione dell’ anniversario della fondazione dello stato ungherese dalla conquista dei Magiari.
    La piazza ha un monumento iconico con i sette capi principali dei magiari, che guidavano il popolo ungherese dall’Asia centrale. La colonna centrale ha l’Arcangelo Gabriele che regge la corona ungherese, dietro ci sono statue di figure importanti nella storia ungherese.

    PONTE DELLE CATENE

    Il più famoso ponte che attraversa il Danubio a Budapest, senza dubbio uno dei simboli della città, noto anche come Ponte Szechenyi, dal nome del conte che ne volle la costruzione. Quando venne costruito fu considerato una meraviglia ingegneristica del mondo moderno.
    Vi consiglio di ammirarlo anche di sera quando è illuminato.

    BASILICA DI SANTO STEFANO

    La Basilica di Santo Stefano ha il titolo dell’edificio più alto di Budapest (è alta 96 metri).
    Puoi visitare l’interno della chiesa gratuitamente, e se ti va lasciare una donazione.

    Per visitare la cupola centrale si paga una piccola quota  ma ne vale la pena. Vai in cima per avere una splendida vista panoramica di Budapest.
    La Basilica è anche un luogo per concerti di musica classica e concerti d’organo. Di solito si svolgono all’interno dell’edificio, ma a volte anche su una parte della piazza esterna.

    SZIMPLA KERT

    Prendi in considerazione l’idea di andare in un ruin pub per terminare la tua visita nei migliori posti di Budapest. Di solito questi pub sono specializzati per il dopo cena a base di birra , ma alcuni offrono anche dei menù nazionali e internazionali
    Il più famoso è Szimpla Kert.
    Io ci sono andata durante in un giorno feriale e c’erano molte persone, ma non era affollato. Può essere piuttosto pieno se andate durante il fine settimana.
    I ruins pub di Budapest sono davvero unici. Questi erano edifici abbandonati della seconda guerra mondiale, che in seguito furono trasformati in bar o pub riuscendo a creare un ambiente informale per rilassarsi mentre ci si gode da bere in un’ atmosfera davvero unica.

  • Viaggi

    Piazza della Signoria


    Firenze è uno dei maggiori centri artistici e culturali del mondo.
    Un primo giro in città, ti catapulterà indietro nel tempo, trasportandoti nel Rinascimento, mentre cammini tra edifici storici magnificamente conservati, architettonicamente perfetti e arte mozzafiato ad ogni angolo.

    Firenze è una città davvero piccola, non servono troppi mezzi per girarla, basta solo avere tanta voglia di muoversi.
    Camminando si ammirano tutti i monumenti principali


    La città è un labirinto di stradine, e offre tantissimo: musei di capolavori antichi e contemporanei, gallerie d’arte, palazzi storici , splendidi monumenti ma anche tanti piaceri della tavola.
    A Firenze si ha la sensazione che passato e presente si mescolano ovunque, alternandosi senza invadersi.
    La prima tappa del nostro giro fiorentino inizia a

    Piazza della Signoria

    fra le piazze più belle d’Italia ; si apre scenograficamente, occupando una vasta superficie squadrata.

    Piazza della Signoria è stata al centro della vita politica Fiorentina fin dal XIV secolo, ha visto susseguirsi numerosi eventi storici e grandi trionfi, come il ritorno dei Medici.
    Nel 400 vi fu organizzato il Falò delle Vanità promosso da Girolamo Savonarola, che fece bruciare nella piazza migliaia di oggetti da lui ritenuti “peccaminosi”, tra cui libri e dipinti 🙁 Solo un anno più tardi quest’ultimo fu accusato di eresia e bruciato sul rogo nella stessa Piazza della Signoria, come ricorda una targa in marmo posizionata di fronte alla fontana del Nettuno.

    Tutte le sculture presenti in Piazza della Signoria fanno riferimento agli avvenimenti politici e culturali di Firenze.

    Il David di Michelangelo


    Il David -l’originale potete ammirarlo nella Galleria dell’ Accademia- fu realizzato da Michelangelo e posizionato di fronte a Palazzo Vecchio a simboleggiare il potere della Repubblica fiorentina in contrasto con la tirannia dei Medici.


    Ercole e Caco di Bandinelli simboleggia invece il potere fisico della famiglia.

    La statua equestre del Duca Cosimo I di Giambologna è un elegante ritratto di un grande uomo, che riuscì a portare tutta la Toscana sotto il potere militare dei Medici.

    La statua equestre del Duca Cosimo I di Giambologna

    Fontana del Nettuno

    È una composizione scultorea che trovo molto coreografica, realizzata nel 500; al centro della fontana si staglia Nettuno , secondo alcuni critici una delle realizzazioni meno felici dell’ Ammannati ( sembra che l’artista nell’ esecuzione dell’ opera si sia ispirato ad un disegno di Leonado). E come già detto su ricorda le ambizioni marittime dei Medici .

    Loggia dei Lanzi

    La Loggia si compone di grandi arcate ed è una piccola galleria all’ aperto a destra di Palazzo Vecchio, disegnata dall’ Orcagna nel 1376, . Tra le opere poste sotto la Loggia si possono ammirare il Ratto delle Sabine del Giambologna 

    e la statua del Perseo con la testa di Medusa, opera di Benvenuto Cellini , un monito per coloro che si mettono contro i Medici (la Medusa rappresentava la repubblica).


    Perseo, di Benvenuto Cellini

    Hai consigli su cosa fare a Firenze? Condividili nei commenti qui sotto 👇🏼👇🏼

  • Viaggi

    White Cliffs of Dover

    Ho sempre desiderato visitare le White Cliffs of Dover. Erano sulla mia lista dei desideri da quando le ho studiate sui libri di inglese alle scuole medie. Mi piacciono molto le escursioni panoramiche e le foto che avevo visto sembravano meravigliose, un contrasto di colori tra il bianco delle scogliere, il verde e l’azzurro dell’acqua. Le scogliere di Dover sono uno di quei luoghi iconici secondo me.
    Sono state un punto di riferimento per i marinai per centinaia di anni e hanno ispirato canzoni e poeti.
    Le White Cliffs of Dover hanno superato le mie aspettative. Se non ci sei stato, devi andare!


    White Cliffs of Dover curiosità:

    Queste cuirosità sulle White Cliffs of Dover ti aiuteranno a capire perché le scogliere sono iconiche e assolutamente da vedere:

    Le scogliere sono alte 90 ( 110 nei punti di massima altezza) metri e si estendono per 16 kilometri a est e ovest della città di Dover.
    Sono nella parte più stretta del Canale della Manica.
    La Francia è a poco più di 30 km di distanza.
    In alcuni punti, i nostri cellulari pensavano infatti fossimo in Francia!
    La parete delle scogliere è composta da frammenti di conchiglie e resti di piccoli organismi marini e presenta striature di selce nera.
    La parete rocciosa si erode molto velocemente.
    Giulio Cesare sbarcò a Dover nel 55 a.C.
    Il National Trust ha acquistato una sezione delle Dover Cliffs nel 2016.

    Cosa vedere alle White Cliffs of Dover


    Porto di Dover . È uno dei porti più trafficati del mondo. I traghetti portano le persone a Calais e Dunkerque in Francia e ritorno. Anche le navi da crociera attraccano qui. È stato rilassante osservare le navi che entravano e attraversavano il porto.


    Le White Cliffs stesse – Il punto in cui vedi le White Cliffs per la prima volta è mozzafiato. Il contrasto del bianco delle scogliere contro l’erba verde e l’acqua blu del Canale della Manica per me è stato mozzafiato.


    Francia – In una giornata limpida puoi vedere la costa della Francia.


    Deep Fan Bay Shelter – Il Fan Bay Shelter fu usato durante la seconda guerra mondiale per proteggere i soldati dagli attacchi dei bombardamenti.
    South Foreland Lighthouse – Questo faro vittoriano bianco si trova in cima alle scogliere di Dover.

    Abbiamo raggiunto le White Cliff in auto partendo da Canterbury, siamo stati felici di scoprire che eravamo tra le prime persone a parcheggiare quel giorno e abbiamo avuto il piacere di iniziare a camminare quasi da soli . Dal parcheggio, ci sono diversi percorsi che puoi prendere.

    I panorami erano incredibili fin dall’inizio ma man mano che preoseguivamo continuavano a migliorare. All’inizio della passeggiata, avevamo una visione chiara del porto di Dover e del castello di Dover in cima alla collina. Il verde delle colline contrastava con lo sfondo del mare e il cielo blu chiaro. Quindi, abbiamo avuto il nostro primo assaggio delle scogliere bianche e grezze. Il bianco è davvero bellissimo contrasta con l’erba verde e il blu del mare e del cielo.


    I percorsi sono ben segnalati. Nelle parti più ripide, hai anche la possibilità di utilizzare le scale, che potrebbe essere più facile se non sei allenato.


    Puoi ritornare indietro in qualsiasi momento, i percorsi sono a doppio senso di marcia. Molte persone scelgono di ritornare una volta arrivati al faro, sebbene il percorso continui ulteriormente.

    Prendendoci tutto il nostro tempo per le foto e per fermarci ad ammirare il panorama abbiamo impiegato circa 1 ora e mezza per arrivare al faro. Consiglio di camminare almeno fino al primo punto panoramico a circa 30 minuti dal parcheggio.


    Le Cliffs of Dover danno il meglio in una giornata limpida. I panorami sono spettacolari. So che il tempo in Inghilterra può essere imprevedibile, ma se puoi essere flessibile e visitarle in una bella giornata sicuramente l’ esperienza sarà migliore.
    Inoltre, tieni presente che il Deep Fan Bay Shelter e il South Foreland Lighthouse non sono aperti tutto l’anno. Dovrai pianificare la tua visita da aprile a ottobre se vuoi assolutamente vederli.

    Il consiglio che vi do è quello di arrivare al mattino presto. Le White Cliffs sono famose e diventeranno affollate, specialmente se il tempo è bello.

  • Viaggi

    Vienna

    Dal 2001 il centro storico della città di Vienna è nella lista dei patrimoni mondiali dell’umanità.
    L’antica capitale degli imperatori d’Asburgo è caratterizzata da tre epoche storiche:

    – il medioevo con il Duomo gotico di Santo Stefano;

    – il barocco, che ha la sua massima espressione nel palazzo di corte (Hofburg) con le sue fastose cupole;

    -il tardo XIX secolo con i maestosi edifici allineati lungo il Ring, come il teatro Staatsoper e il museo di storia dell’arte Kunsthistorische Museum.

    Il fascino imperiale del centro storico di Vienna è arricchito anche da numerose chiese, palazzi e parchi. Le collezioni raccolte in tutto il mondo dai facoltosi regnanti d’Austria, e la plurisecolare tradizione musicale sono parte integrante del centro storico di Vienna, al pari dei sapori gustosi della cucina viennese e della sua raffinata pasticceria, della rilassata tranquillità delle sue caffetterie.
    Insomma, Vienna è piena di opportunità fotografiche e perchè no “Instagarmmabili”. Dalla splendida architettura ai giardini ai panorami mozzafiato, la capitale austriaca ha tutto. Se stai programmando un viaggio a Vienna e sei alla ricerca di posti per abbellire il tuo feed leggi di sotto.

    Chiesa di San Carlo

    Uno dei miei posti preferiti a Vienna: St. Charles Church / Karlskirche /. Si trova nel centro della città, si raggiunge con la metropolitana di Karlsplatz.

    Questa famosa chiesa barocca è davvero maestosa, ha una grande cupola di ispirazione romana e due colonne frontali che richiamano i minareti musulmani,in realtà se si guardano bene le colonne, l’ispirazione dalla colonna Traina di Roma è ben visibile. All’interno la vista si posa subito sull’altare maggiore, dove è stata raffigurata l’ascensione di San Carlo a cui venne dedicata la chiesa dopo l’epidemia di peste del 1713. Il valore aggiunto che offre ogni sera la Karlskirche sono i concerti orchestrali.


    Località: Kreuzherrengasse 1 (stazione della metropolitana Karlsplatz)


    Hundertwasserhaus

    Il complesso di case realizzato a Vienna secondo le idee e con la supervisione di Friedensreich Hundertwasser è uno straordinario esempio di edilizia popolare. Le facciate si presentano in vivaci tinte colorate. I tanti alberi sui tetti creano un’armonia tra casa e natura. Ognuno dei 52 appartamenti è diverso dagli altri e ha accesso a una piccola area verde. Diverse in forma e grandezza sono anche le finestre.
    Hundertwasserhaus è sicuramente uno dei luoghi più pittoreschi e instagrammabili di Vienna, nonché uno dei più visitati. Grazie al suo stile unico ora è considerato un patrimonio culturale austriaco.

    Località: Kegelgasse 36-38


    Museo del Belvedere


    Questo storico palazzo barocco è da non perdere quando si visita Vienna. L’intero complesso del Belvedere è costituito dal Palazzo del Belvedere Superiore e Inferiore, dall’Orangerie e dalle Scuderie del Palazzo, nonché dagli splendidi giardini che lo circondano.

    Nel castello di Belvedere si trova anche un bel museo d’arte, La Österreichische Galerie Belvedere, la più importante collezione di arte austriaca, con opere dal medioevo fino ad oggi.

    Nella parte superiore del Belvedere si può vedere l’arte moderna del periodo intorno a 1900, tra cui la più grande collezione di quadri di Gustav Klimt (la galleria possiede ben 28, tra cui i celebri quadri “Il bacio” e “Judith 1”). In altre sale ci sono dei capolavori di Egon Schiele e Oskar Kokoschka, quadri dell’impressionismo francese e dell’epoca del “Biedermeier viennese”. Ma nella parte superiore c’è, dal 2007, anche la collezione Meisterwerke des Mittelalters (capolavori del medioevo) e nell’ala est sono sistemati i capolavori dell’arte barocca.

    Nel Belvedere Inferiore, c’è invece la seconda parte della collezione di arte medievale.

    Località: Am Belvedere 1


    Cattedrale di Santo Stefano


    La Cattedrale di Santo Stefano è uno degli edifici più imponenti di Vienna, costruito nel 12° secolo in uno splendido stile gotico. È uno dei posti più visitati di Vienna. Le due torri della cattedrale rivelano una splendida vista sulla città. Puoi salire i 343 gradini che portano alla Torre Sud per € 5,00 o prendere l’ascensore fino alla cima della Torre Nord per € 6,00. Qualunque opzione tu scelga, non rimarrai deluso!

    Località: stazione della metropolitana di Stephansdom


    Opera di Stato di Vienna


    Il famoso teatro dell’opera viennese è uno dei luoghi imperdibili per tutti coloro che visitano la capitale austriaca. Il suo stile e la sua architettura fanno fermare tutti e dare una seconda occhiata, non importa quante volte l’abbiano già visto. L’interno è bello come l’esterno, se non addirittura di più.
    Suggerimento per i maniaci di instagram: per ottenere lo scatto migliore dell’edificio,
    sali le scale davanti all’Albertina Museum .

    Località: stazione della metropolitana di Karlsplatz


    Hofburg


    Il Palazzo Hofburg è l’attuale residenza del presidente austriaco e ospita molti eventi importanti come cerimonie e congressi. Si trova in prossimità della Cattedrale di Santo Stefano e Graben Street, quindi si raggiunge facilmente a piedi. L’edificio è a dir poco stupefacente: un’aggiunta perfetta al tuo feed di Instagram.

    Località: Michaelerkuppel, stazione della metropolitana Volkstheater (uscita U3)

    Michaelerplatz

    Michaelerplatz (Piazza San Michele) è la porta d’ingresso al palazzo Hofburg. Il suo stile è molto simile a quello di Hofburg, ma tutti i cavalli e le carrozze di fronte creano un’atmosfera davvero unica.

    Biblioteca nazionale austriaca


    Passeggiare per la National Library ti farà sentire come nel film La Bella e la Bestia. Questa è la più grande biblioteca in Austria, e sicuramente una delle più belle che abbia mai visto.
    Quota d’ingresso di 8 €.
    Località: Josefsplatz 1

  • Viaggi

    Cosa mangiare a Vienna

    Voglio iniziare questo articolo col dire che potendo passerei la mia vita a mangiare. Anzi ad assaggiare tutto.
    Uno degli aspetti più importanti del viaggio è, secondo me, il cibo.
    Gustare i piatti tipici, assaggiare i sapori del luogo, provare anche solo un boccone, ma di ogni cosa.
    Poche cose ti parlano della cultura di un luogo quanto il cibo, per questo stilerò sempre una lista dei cibi migliori mangiati durante i miei viaggi. Oggi voglio suggerirvi cosa mangiare a Vienna.

    L’Austria un tempo era al centro dell’impero asburgico, che si estendeva dalla Russia alla Francia. Ecco perché vi troviamo molti piatti etnici. La varietà di piatti di tutta Europa mostra l’influenza multiculturale di Vienna. Ad esempio, la tradizione di bere caffè è stata portata a Vienna dall’esercito turco. Allo stesso modo, ci sono una serie di altri piatti che sono stati importati da tutta l’Europa e oggi fanno parte della cultura gastronomica viennese.

    La prossima volta che sarai a Vienna, ti suggerisco di provare alcuni dei migliori cibi viennesi qui ne ho elencato qualcuno provato durante il mio viaggio:

    Sacher

    Sacher

    La Sachertorte è un dolce iconico inventato nel 1832 da Franz Sacher. Il famoso dessert consiste in un pan di spagna al cioccolato farcito con un sottile strato di marmellata di albicocche e ricoperto da una glassa di cioccolato fondente. La torta è originariamente servita con un ciuffo di panna montata. Mangiane una fetta e ti assicuro che non ti pentirai del mio consiglio!


    Apfelstrudel

    Apfelsrudel

    L’Apfelstrudel è un altro classico della pasticceria Austriaca e si prepara con una pasta super sottile e croccante, molto simile alla pasta fillo . Il ripieno è composto da mele, zucchero, uvetta, cannella e briciole di pane. Il risultato finale è perfetto. Ad ogni boccone, puoi gustare la dolcezza delle mele e la croccantezza della pasta sfoglia. Da provare!


    La Wiener Schnitzel

    Wiener Schnitzel

    La Wiener Schnitzel è uno dei piatti più famosi di Vienna, una cotoletta che veniva tradizionalmente preparata con carne di vitello. Tuttavia, oggi la cotoletta è fatta con carne di pollo, maiale e persino carne di tacchino. Inoltre, se stai cercando un’esperienza autentica, allora dovresti provare quella fatta con carne di vitello e servita con gelatina di ribes e un’insalata di patate. La Wiener Schnitzel si può trovare sul menu di tutti i principali ristoranti del paese.


    Tafelspitz

    Tafelspitz

    È un piatto nazionale composto da un pezzo intero di manzo cotto in un brodo con verdure , affettato e servito di solito con mele o pane , patate al forno , carote e una salsa all’ aneto.

    Il gustoso brodo in cui è prepaarato può essere mangiato come una zuppa.


    Gulasch

    Gulash

    Se sei a Vienna, non puoi andartene senza provare lo stufato locale. Questo piatto è realizzato con carne di manzo ed è un altro classico austriaco, passato dalle case ai ristoranti. Il piatto è nella maggior parte dei menu dei ristoranti di Viennesi.


    Wiener Würstel

    Wiener Wrustel


    È una salsiccia viennese, fatta con carne di maiale o di manzo, ma puoi anche trovare l’opzione di pollo. Questi enormi Wurstel sono un piatto diffusissimo a Vienna, si possono trovare di varie dimensioni , e hanno un sapore eccezionale vi consiglio di assaggiarle nei mercati dove le accompagnano generalmente con il pane, ketchup, senape, rafano, peperoni e altre bontà.

    • Avete assaggiato qualcuno di questi piatti? Se la risposta è si sono curiosa di sapere quale vi è piaciuto di più!
  • Viaggi

    5 Posti insoliti a Londra

    Londra è una delle mete turistiche più famose al mondo, il che significa che ci sono molti posti nella città che vengono assaliti ad ogni ora del giorno da turisti 🙂
    Se stai cercando un itinerario insolito, non turistico da fare a Londra, ascolta qualche consiglio , ti assicuro che c’è un lato di Londra che la maggior parte dei turisti non conosce proprio!

    Ecco 5 cose insolite da fare a Londra

    Passeggiare ad Holland Park

    Nascosto dall’ affollato Kensington Palace e dal mercato di Portobello, Holland Park è uno dei gioielli nascosti del West London .
    Qui si nasconde il Kyoto Garden un giardino giapponese.
    Il Kyoto Garden è stato donato da Kyoto per commemorare la lunga amicizia tra Giappone e Gran Bretagna, ed è stato progettato con cura affinchè avesse tutte le caratteristiche dei giardini giapponesi, tra cui lanterne , cascate a più livelli con pesci, dei pavoni . Ti garantisco che qualche minuto nei Kyoto Garden avrà un effetto rigenerante per il tuo spirito.
    Se stai cercando un posto in cui rilassarti e fuggire dal vivace centro di Londra, non c’è niente di meglio!

    Holland Park è aperto dalle 7:30 a 30 minuti prima del tramonto, circa le 20:30 in estate e le 15:30 in inverno.

    Fare un giro al mercato dei fiori di Columbia Road


    Se visiti Londra per un fine settimana, fermati al Columbia Road Flower Market.


    Ogni domenica dalle 8 fino al primo pomeriggio, questo vivace mercato è il luogo preferito dai londinesi che vogliono decorare le loro case con fiori colorati.


    Se è una giornata di sole, gli artisti di strada si posizionano agli angoli delle strade e aggiungono un’atmosfera festosa e caratteristica a questo posto che ho adorato!
    Columbia Road è anche sede di numerose boutique divertenti e stravaganti qui potresti trovare il souvenir perfetto, una visita in questa parte di Londra di domenica mattina a mio avviso è davvero una buona idea.

    -La stazione della metropolitana più vicina è Old Street sulla Northern Line. Da lì 20 minuti di camminata ti porteranno al mercato.

    Godersi la vista da Primrose Hill

    Vista da Primrose Hill


    La collina si distingue dagli altri parchi più famosi, perchè è ancora poco conosciuta dai turisti, arriva in cima alla collina che è alta circa 78 metri e goditi la vista meravigliosa su Londra.
    A volte hai solo bisogno di allontanarti dalle persone e dalla confusione, e Primrose Hill è perfetta per questo.

    -Le stazioni metro più vicine sono Chalk Farm (Zona 2, Northern line) o St John’s Wood (Zona 2, linea Jubilee), ci vorranno circa 10 minuti per arrivare a piedi da entrambe.

    Visitare un tipico cimitero Inglese: Brompton

    Il cimitero di Brompton , è definito uno fra i Magnifici Sette Cimiteri della Gran Bretagna.

    Brompton vide la sua nascita nel lontano 1840 e oltre ad essere un cimitero è inserito nel English Heritage Register of Parks and Gardens of Special Historic Interest in England . Il cimitero di Brompton è una visita unica per scoprire innumerevoli tombe di qualsiasi stile artistico, catacombe, mausolei e curiosità, come la leggenda che la famosissima scrittrice di libri per bambini Beatrix Potter, abbia trovato i nomi dei suo personaggi sulle tombe di questo cimitero: signor Nutkins, signor McGregor, Mr Brock, il signor Tod, Geremia Fisher e persino un Peter Rabbett. 

    -Fulham Rd, Kensington, London SW10 9UG, Regno Unito

    Chiude alle ore 20

    Passeggiare lungo la Southbank

    La Southbank è considerata l’area di Londra attraverso il Tamigi tra il London Eye e il Blackfriars Bridge.
    L’area è considerata il cuore culturale di Londra con il Southbank Centre, il National Theatre e il BFI (British Film Institute), tutti a pochi passi l’uno dall’altro. Più a est si trova la Tate Modern, una mecca per gli amanti dell’arte moderna.


    Per gli amanti del teatro in questa zona si trova anche lo Shakespeare’s Globe, il teatro in cui Shakespeare portava in scena le su commedie, ricostruito dal regista americano Sam Wanamaker, il teatro da un’ idea precisa di come fosse ai tempi del Bardo.
    Quando sei in zona ti consiglio un salto al bellissimo e coloratissio Borough Market, la qualità dei prodotti qui è incredibilmente alta: molti dei venditori sono anche produttori. Il mercato è considerato ‘la dispensa di Londra’ ed è sempre pieno di buongustai proprio come me 🙂

    -Il mercato in genere è aperto dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 17.00 e di sabato dalle 8.00 alle 17.00

    La stazione metro più vicina è London Bridge.

  • Viaggi

    10 Cose da fare a Praga

    Praga è una città che mi ha profondamente colpita, meravigliosa da visitare tutto l’anno, d’estate è calda e adorabile e d’inverno fredda e misteriosa.
    Ho amato Praga e credo sia una delle capitali europee più fotogeniche e romantiche dopo Parigi ovvio!

    La bellezza degli edifici in stile art nouveau, le strade acciottolate e la deliziosa cucina ceca ne fanno una città da vedere in Europa. Ho trovato così tante cose da fare qui.
    Praga ha davvero tanti di posti da visitare, se hai a disposizione un tempo limitato in città allora ti suggerisco
    10 cose che non puoi assolutamente perderti a Praga.

    Passeggia nella piazza della città vecchia


    Non puoi visitare Praga senza visitare la Piazza della Città Vecchia.
    La Piazza è anche piena di edifici in stile Art Nouveau, affascinanti stradine, circondata da caratteristici negozi e caffè in cui portai assaggiare i piatti tipici.
    Dal centro della piazza o dalle torri potrete ammirare un panorama a 360° delle architetture simbolo di Praga, che includono la cattedrale gotica di Týn, la chiesa barocca di San Nicola e il famoso Orologio astronomico d’epoca medievale. Le sue particolari figure si animano allo scoccare di ogni ora, offrendo uno spettacolo unico ai visitatori di Praga.

    Sali in cima alla torre del vecchio municipio


    Salendo sulla Torre del Vecchio Municipio di Praga potrete ammirare la città dall’alto e vedere il celebre orologio astronomico, simbolo della città.
    Avete visto tutte le foto di Praga dall’ alto? Molte sono state scattate proprio da li, quindi sali sulla cima del Municipio della Città Vecchia (Orologio astronomico). C’è un ascensore che ti porta fin su poi ti resta qualche scalino per raggiungere la cima per e una vista mozzafiato.
    Situata nella Piazza della Città Vecchia, la Torre del Vecchio Municipio è facilmente raggiungibile a piedi dalle principali attrazioni di Praga.
    La Torre del Vecchio Municipio e il Vecchio Municipio sono aperti tutti i giorni e l’accesso prevede due biglietti separati. L’orologio astronomico può essere osservato dalla piazza, gratuitamente.

    Visita il Castello di Praga


    Il Castello di Praga è il sogno degli appassionati del medioevo. Questo castello è Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO è uno dei più grandi castelli al mondo. Dal 1918, ha ospitato gli uffici del Presidente della Repubblica Ceca. Oltre alle sue numerose stanze ci sono anche tre cortili da esplorare. Se arrivi al momento giusto, sarai abbastanza fortunato da assistere al cambio della guardia.
    I giardini del castello di Praga offrono anche una meravigliosa vista sulla bellissima città.

    Fai una passeggiata lungo il Ponte Carlo


    Una delle attrazioni più popolari di Praga è il Ponte Carlo, spesso molto affollato, durante il giorno sul ponte troverete un’atmosfera vivace e romantica. Artisti di strada, venditori di souvenir e musicisti.

    Da non perdere anche una passeggiata al tramonto. Il Ponte Carlo rappresenta una delle principali attrazioni di Praga, nonché la meta preferita degli innamorati.
    La sua architettura medievale è bellissima, e il ponte è fiancheggiato da statue e gode di punti panoramici davvero belli.

    Un po’ di relax al Parco Kampa


    Meta ideale, durante un viaggio a Praga, per rilassarsi e godere della pittoresca Città Vecchia, il parco Kampa si trova sul lungofiume e ospita un interessante museo di arte moderna.
    Il parco Kampa è un’oasi verde di pace e di tranquillità distesa sulla riva orientale del fiume Moldava, da cui si gode un magnifico panorama sui tetti della storica Città Vecchia di Praga. Questo parco occupa parte dell’Isola Kampa, un grazioso quartiere di Praga separato da Malá Strana da un ramo secondario del fiume Moldava ed è ricco di mostre di arte contemporanea.

    Passeggia a Piazza Venceslao


    Passeggia per viale più affollato di Praga, destinazione ideale per gli amanti dello shopping o per quanti desiderano scoprire l’animata vita notturna della città. La piazza è considerata da sempre il principale luogo di incontro di Praga, utilizzato per manifestazioni pubbliche e celebrazioni.
    Nel cuore della Città Nuova, Piazza Venceslao è in realtà un lungo viale che si estende per 750 metri ed è l’ inizio del principale quartiere commerciale di Praga, mentre al calar della sera si trasforma in una delle sue più vivaci zone residenziali.

    Assaggia il loro cibo

    Prosciutto di Praga


    Questo probabilmente sarebbe il 1 punto della mia lista. Amo il cibo, ragazzi, e Praga offre davvero tanto, preparatevi a mangiare tanta carne e patate, molte cose saporite e soprattutto a bere fiumi di birra. A Praga si mangia bene spendendo davvero poco.
    E sappiate che ovunque andate, troverete braci fumanti su cui arrostiscono carni e trdelník che emanano un invitantissimo profumino. La scena gastronomica di Praga è da morire. Non visitare questa città mentre sei a dieta. 😉

    Trdelník

    Visita La Cattedrale di San Vito


    La sua costruzione iniziò nel 1344, per volere di Giovanni di Lussemburgo, e, dopo varie epoche ed architetti differenti, fu terminato nel XX secolo. La Cattedrale di San Vito aprì le sue porte al pubblico nel 1929.
    La cattedrale accoglie la tomba di Venceslao IV (Il Re Buono) ed i Gioielli della Corona, oltre ad essere il luogo d’incoronazione dei Re di Boemia.
    Se volete godere delle migliori viste di Praga e non vi dispiace fare attività fisica, potete salire sulla torre della cattedrale per le sue ripide scale a chiocciola. Dalla cima, godrete delle straordinarie viste del Ponte Carlo, di Staré Mesto e di Malá Strana.

    Un tour tra fantasmi e leggende


    Storie da brivido, di fantasmi e numerosi misteri e leggende avvolgono da sempre la città di Praga. Quale modo migliore per andare alla scoperta della Praga nascosta se non con un tour che vi aprirà le porte del lato oscuro della capitale della Repubblica Ceca. Si narra che spiriti inquieti vagabondino ancora tra i vicoli della città intrappolati nell’orrendo passato che hanno vissuto a Praga.

    Un giro nel quartiere ebraico

    Anche chiamato Josefov, è una delle zone più antiche della città e, nel suo cimitero pieno di lapidi , sono sepolti personaggi di spicco della comunità ebraica locale dal 1400 in poi.

  • Viaggi

    5 Posti da vedere a Roma

    Roma è una delle città più visitate al mondo. Con la sua incredibile architettura, i suoi musei, i suoi monumenti, i suoi panorami mozzafiato e, naturalmente, il suo incredibile cibo, a Roma ci sono molte opportunità fotografiche ovunque tu guardi.

    Dopo aver visitato la città, voglio condividere con voi 5 dei luoghi imperdibili a Roma( ovviamente la città offre infiniti posti da visitare questi sono solo alcuni di quelli ).
    Quando sarai a Roma ti assicuro che non smetterai di fare foto.

    Il Colosseo



    Hai mai visto il Gladiatore?
    Bene!
    Rimarrai deluso nell’ apprendere che il Colosseo è stato il set di numerosi film. Ma non è stato girato qui il film che ne ha celebrato la fama in tutto il mondo: il Gladiatore. Una serie di intoppi hanno infatti spinto Ridley Scott a girare alcune scene nell’anfiteatro romano di El Jem in Tunisia e a ricostruirne uno a Malta, dove è stato realizzato in 19 settimane e solo in parte: il grosso è stato ricreato al computer.
    In ogni caso il Colosseo è davvero incredibile, tanto che nel 2007 è entrato a far parte dell’elenco aggiornato delle 7 meraviglie del mondo moderno.
    Se puoi arrivare presto, come in ogni luogo turistico a Roma, è meglio.

    Dettagli

    • piazza del Colosseo
    • Prezzi: compreso ingresso al Palatino EUR 9.00
    • Orari: biglietteria 08:30 – un’ora prima del tramonto

    Piazza di Spagna


    Piazza di Spagna, protagonista assoluta della città anche grazie alla sua elegante e scenografica,scalinata di Trinità dei Monti.
    La scalinata è un vero capolavoro dell’ architetto Francesco De Santis, che ideò a rampe e terrazze con un duplice scopo: adattare il progetto alle imperfezioni del pendio e creare un luogo da vivere.
    Grazie al suo fascino, la piazza è stata scelta da numerosi registi come set cinematografico e la pellicola forse più famosa che la ha immortalata è “Vacanze Romane” di William Wyler.

    foto di @madtourist78

    La Fontana di Trevi


    Probabilmente il posto più iconico di tutta Roma, è davvero un must per chiunque visiti la città.
    Protagonista di una delle scene più famose della storia del cinema nel film “La Dolce Vita” di Federico Fellini: è la fontana in cui s’immerge Anita Ekberg, che invita Marcello Mastroianni a farle compagnia.
    Film a parte sapete perchè si lancia una moneta nella fontana?
    -La storia dice che se lanci una moneta dalla mano destra sulla spalla sinistra, tornerai a Roma un giorno.
    La Fontana è sempre piena, quindi se vuoi che le foto siano senza troppi intrusi , assicurati di andare presto ( o dacci dentro di photoshop)

    Dettagli

    • piazza di Trevi

    Il Pantheon


    Il Pantheon a Roma è sicuramente una delle attrazioni turistiche più visitate e deve il suo fascino alle sue caratteristiche architettoniche e a tanti piccoli misteri.
    Il Pantheon nella sua forma originale, era un edificio cilindrico.

    Questo tempio è un gioiello dell’ingegneria dell’antica Roma: infatti la distanza fra il pavimento e la sommità della cupola è identico al diametro dell’edificio, e fa del Pantheon una sfera perfetta.
    Il foro che si trova sulla sommità della semisfera,”l’oculus”, rimane una delle caratteristiche più ammirate di questo edificio.
    Attorno alla cupola del Pantheon c’è un alone di mistero. Molti si domandano se dall’oculus, quando c’è maltempo, entri la pioggia. Se questo accadesse, il Pantheon si allagherebbe e questo pare non sia mai successo. Pertanto corre la voce che cupola e oculus siano stati progettati in modo tale che non possa piovere dentro al Pantheon.
    Gli esperti dicono che una serie di fori nel pavimento fanno defluire l’acqua verso il basso, impedendo l’allagamento.

    Dettagli

    • piazza della Rotonda
    • Orari:Lun-Sab 08:30 – 19:30, Dom 09:00 – 18:00 ;festivi 09:00 – 13:00; visite sospese durante le messe

    I Fori Imperiali


    Partite dalla bellissima Piazza Venezia, di fronte l’altare della Patria, e proseguite verso il Colosseo, ammirando le decine di monumenti, opere ed edifici che vi si presenteranno davanti lungo il vostro cammino: il Foro di Cesare, illuminato in modo impeccabile di sera , il Foro Romano, il Foro di Augusto, il Tempio di Antonino e Faustina, la Basilica di Massenzio, l’Arco di Costantino… un continuo alternarsi di luoghi ricchi di arte, storia e cultura.

    Dettagli

    • via dei Fori Imperiali


    La lista dei luoghi da non perdere a Roma sarebbe davvero infinita questi sono solo alcuni, sia ben chiaro!
    E voi, quali posti mi suggerite al prossimo giro?

  • Viaggi

    Street Art Budapest

    L’opera creata da un trio di artisti ungheresi Fat Heat, Mr. Zero e ObieOne, è una versione del Pan Galactic Gargle Blaster, noto anche come il “miglior drink esistente“.

    La street art è diventata per me un appuntamento fisso in ogni viaggio e a Budapest ne ho viste delle belle!


    Budapest, è una vera perla europea, con un’atmosfera vivace e alla moda, già nota per la vita notturna, la gustosa cucina e i momenti di relax che si godono nei suoi alternativissimi caffè, ma la città sta diventando famosa per qualcosa di nuovo, è diventata in questi anni una fantastica scena per quanto riguarda la street art, alimentata dai lavori di artisti locali e internazionali che spuntano praticamente in ogni angolo della città.


    Erzsébetváros noto anche come Distretto 7, ospita alcuni dei murales più belli visti fino ad ora.
    Nel cuore del quartiere ebraico di Budapest si ha la sensazione di respirare street art in ogni angolo.

    Quello che un tempo fu un ghetto e che possiede un passato dolorosissimo, diventò, nel dopoguerra, una zona fatiscente con edifici abbandonati e lasciati in rovina. Una recente riqualificazione dell’area ha contribuito a far rivivere il quartiere ed oggi, secondo me, è uno dei posti più belli da esplorare a Budapest.
    IL progetto di riqualificazione della zona di Erzsébetváros, ha reso gli edifici vecchi e fatiscenti, tele per graffiti che hanno trasformano le strade in una galleria a cielo aperto.

    Insomma ovunque si guardi a Budapest si vedono opere d’arte. Più di sessanta murales possono essere scovati in tutta la città, la maggior parte di essi si trova nel centro , ma è possibile imbattersi in alcuni anche nelle zone meno conosciute.
    Nella galleria vi propongo alcuni tra quelli che mi sono piaciuti di più.

    Cubo di Rubik

    Cubo di Rubik


    A mia insaputa, il cubo di Rubik è stato creato dall’ungherese Erno Rubik, inventore e professore di architettura. È giusto che il cubo di Rubik sia onorato in quanto è il giocattolo più venduto al mondo, vendendo oltre 350 milioni di unità. È un fatto interessante, l’attuale record mondiale per la risoluzione del cubo di Rubik è di 4,59 secondi!

    Nell’angolo in basso a sinistra del murale c’è il numero 43.252.003.274.489.856.000 che rappresenta le probabilità di combinazioni che si possono utilizzare per mescolare il cubo.

    Alice

    Alice

    Il murale di Dan Ferrer vuole mandare un messaggio importante: i bambini sono il futuro, pieno di potenziale e speranza, ma questi devono essere nutriti con interessi e con motivazioni. Prendendo in prestito il personaggio di Alice nel paese delle meraviglie , l’artista ha rappresentato una versione più dolce della bambina, intrappolata nella casa, da cui sta per uscire grazie ai biscotti della motivazione “mangiami”. 

    Uomo dell’anno

    Uomo dell’ anno

    Uomo dell’ anno, rappresenta la copertina della rivista Time del 1957 – quando chiamò “Man of the Year” l’ungherese Freedom Fighter – è dipinta su un enorme muro. Nella Rivoluzione ungherese del 1956 contro l’oppressione sovietica i “Boys of Pest” erano i giovani – spesso adolescenti – che combattevano senza paura per la loro libertà e il loro credo, resistendo anche contro i carri armati sovietici. 


    La partita del secolo

    La partita del secolo

    Un murale di quasi 1000 mq ricorda una delle partite più importanti della storia del calcio ungherese, quella del 1953, quando la squadra della nazionale con Ferenc Puskás sconfisse l’Inghilterra per 6-3 allo stadio di Wembley. Per celebrare il 60 °anniversario della partita, il momento dell’epica vittoria dell’Ungheria è stato immortalato sul muro, insieme a un biglietto di ingresso alla partita e alla prima pagina del quotidiano del giorno successivo che riportava l’impresa straordinari.

    Canga bike

    Canga

    Questo pezzo è una rappresentazione di gara ciclistica. In realtà non so molto della storia qui, ma quello che so è che la combinazione di colori dell’acquamarina e dell’arancio dal vivo hanno un effetto spettacolare. Questo murale, proprio come molti dei murales della città, è stato dipinto dal Neopaint , un collettivo locale che abbellisce Budapest con il suo lavoro dal 2010.

    Per vedere una mappa completa di tutti i murales di Budapest  clicca qui

    Li trovo tutti davvero bellissimi, a voi invece piace la street art?